Carla Sforza è una fisioterapista e terapista manuale specializzata in riabilitazione dei disordini muscolo-scheletrici e riabilitazione del pavimento pelvico.

Si è laureata alla “Sapienza di Roma” e specializzata a Savona in terapia manuale con il titolo di OMT. Ha lavorato in diverse città. Firenze l’ha accolta, vive e lavora felicemente in questa meravigliosa città.

La passione per la fisioterapia l’ha portata a specializzarsi sempre di più.

Presso gli studi Corium si occupa principalmente di mal di schiena, con maggiore cura nel pre e nel post-partum. L’attenzione per il pavimento pelvico è arrivata dopo, come approccio integrato.
La sua formazione l’ha spinta sempre di più nel cercare di capire il dolore, dalla sua origine alla gestione.
L’approccio che ha imparato ad usare è di carattere bio-psico-sociale.

Riabilitazione del pavimento pelvico

In caso di menopausa, interventi chirurgici, post-partum e sforzi si può soffrire di incontinenza urinaria e/o fecale. La fisioterapia fa parte di un primo approccio poiché non invasiva e priva di effetti collaterali. Dopo una prima valutazione del problema, il trattamento sarà di natura manuale, esercizio terapeutico e terapia fisica(Biofeedback).

Questo genere di intervento terapeutico è indirizzato sia al genere femminile che maschile.

L’obiettivo principe è quello di recuperare la consapevolezza del proprio pavimento pelvico, quindi recuperare la percezione, il  tono muscolare e infine la funzione persa. Le competenze specialistiche in riabilitazione del pavimento pelvico permettono anche il trattamento del dolore pelvico cronico.

l dolore è un’esperienza sensoriale ed emozionale spiacevole, associata a danno tissutale, in atto o potenziale.

Il dolore pelvico cronico è un dolore non maligno ricollegabile alla pelvi femminile e maschile.

Per essere definito cronico deve essere continuativo o persistente dai 3 ai 6 mesi. Può essere presente sia in caso di danno tessutale o in assenza di questo, le conseguenze possono essere cognitive, comportamentali, sessuali ed emotive. Le cause sono riconducibili in:

–Endometriosi

-Cistite interstiziale

-Sindrome della vescica dolorosa

-Vulvodinia

La diagnosi è per esclusione, l’intervento terapeutico è in equipe. La fisioterapia può agire con l’istruzione di tecniche di rilassamento della muscolatura pelvica, presa di coscienza della contrazione alterata, tecniche di terapia manuale con l’obiettivo di favorire il rilassamento della fascia muscolare(trattamento dei Trigger Points)

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Mail: carlasforza87@gmail.com